
Si è svolto Domenica 16 maggio, presso la Sala “Giuseppe Spinelli”, all’interno dello spettacolare scenario del Parco Ecolandia di Reggio Calabria, il convegno sul tema: “L’Innovazione nella Tradizione”, promosso dall’Accademia delle Imprese Europea.
Durante l’incontro, moderato da Marco Mauro, è stata presentato il Coordinamento Regionale della Calabria e la Direzione Regionale, formata dall’Avvocato Caterina Rosaci, Direttore Regionale, Miriam Idone, membro della Direzione, Antonino Meduri, membro della Direzione, Demetrio Scafaria, delegato ai servizi alle Imprese e Luigi Modafferi, delegato al settore agro-alimentare.

Dopo i saluti del Presidente del Parco Ecolandia, Dott. Giovanni Pensabene, che ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione nell’ottica dello sviluppo ed ha ricordato che il manufatto nasce dal riuso di beni confiscati, si entra nel vivo con le relazioni tematiche. Il primo intervento ha coinvolto il Direttore Regionale, Avv. Rosaci, che ha manifestato l’entusiasmo per l’incarico ed ha tracciato alcune linee guida sui prossimi programmi per la Regione Calabria.

Seguono gli interventi del Prof. Nicola Rombolà, Responsabile della Comunicazione dell’Accademia, che con grande passione ha evidenziato l’importanza del connubio tra l’innovazione e la tradizione, anche con cenni storici e letterari, e della Dott.ssa Santa Spanò, Responsabile Museo In Rete, che ha illustrato nei dettagli il progetto del museo diffuso per la valorizzazione delle identità territoriali.

Significativo l’apporto delle Istituzioni, rappresentate dai propri Amministratori: per il Comune di Cardeto, primo a completare l’intero iter del Progetto Città Italia, (Istituzione, Pro Loco, Aziende) con relativo avvio alla realizzazione del Cesp, il Sindaco Daniela Arfuso; per il Comune di Montebello Jonico, che ha condiviso e sostenuto il marchio di rete “Olio grecanico della Calabria” i principali produttori della zona, il Sindaco Maria Foti e per il Comune di Villa San Giovanni, che ha sostenuto il marchio d’Area dello Stretto con la realizzazione della filiera tracciata territoriale “Pane dello Stretto”, l’Assessore Pietro Caminiti, i quali, avendo stretto un accordo di cooperazione con l’Accademia già da alcuni anni, hanno testimoniato l’importanza della sinergia e del connubio tra tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti, per il raggiungimento dell’obbiettivo comune di innovare e implementare il bagaglio culturale e identitario territoriale.

Sono intervenuti, a chiusura della conferenza, la Dott.ssa Carmela Battaglia, esperta in scienze forestali e ambientali, che ha sottolineato quali siano le vere identità territoriali legate ai prodotti locali, ed il Prof. Giuseppe Bombino, in rappresentanza del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che, in un intervento appassionato ed articolato, ha voluto ribadire come i confini siano una risorsa e non un limite, nell’ottica di un confronto tra le diversità, per stabilire e far conoscere le proprie territorialità.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente dell’Accademia delle Imprese Europea, Giuseppe Ariobazzani, che ha voluto ripercorrere, in sintesi, alcuni momenti salienti dei 15 anni di attività dell’Accademia per poi proiettarsi nell’immediato futuro, con la prossima costituzione della Direzione Regionale Piemonte e con la programmazione per Euroflora 2022.

Tutti gli operatori coinvolti hanno, consolidato l’impegno di una fattiva collaborazione finalizzata alla valorizzazione e promozione delle eccellenze e delle identità territoriali.
La giornata di lavori è proseguita con la consegna degli attestati P.I.T. alle aziende.
Numerosa la presenza della cittadinanza che, nel rispetto delle normative anticovid, al termine del simposio ha potuto gustare le prelibatezze offerte dai titolari delle varie aziende presenti e ascoltare le musiche tradizionali calabresi, eseguite con maestria dagli Zampognari di Cardeto.