
Dal caffè a un’economia circolare locale”, nei quartieri di Bovisa, Dergano e Villapizzone.
Un progetto di Krill Design in collaborazione con Comune di Milano e il supporto di FabriQ
Milano, 26 Ottobre 2020.
Al via il Progetto “Co.ffee Era: la sostenibilità a misura di quartiere” di Krill Design, vincitore della seconda edizione del bando “FabriQ Quarto. Innovazione di quartiere” istituito dal Comune di Milano con il sostegno di FabriQ, suo incubatore di innovazione sociale. Finalità del bando è sostenere e sviluppare progetti imprenditoriali che abbiano un impatto sociale sul territorio.
Il Progetto Co.ffeeEra vede la trasformazione di una materia prima diffusa e usuale quale i fondi di caffè in un biopolimero, biodegradabile, con il quale sono stati ideati oggetti di eco-design, creati, poi, con stampanti 3d.
Un Progetto corale che muove da una abitudine e un gesto semplice, bere il caffè al bar, e coinvolge la comunità che abita i quartieri di Bovisa, Dergano e Villapizzone, bar e ristoranti locali come fornitori della matria prima, quattro studenti del Politecnico di Milano – Sofia, Victoria, Paolo e Ludovico – impegnati nella progettazione del concept dei prodotti e Krill Design nella loro produzione, con tecnologie di manifattura digitale.
L’obiettivo del Progetto Co.ffee Era è duplice.
In primo luogo, sensibilizzare la comunità locale sui temi della Economia Circolare e della valorizzazione di risorse esistenti, rendendoli concreti e tangibili in complementi d’arredo di eco-design, simbolo dell’incontro fra sostenibilità, design e innovazione.

Poi, valorizzare le potenzialità del digital manufacturing, riportando il concetto di manifattura ad un nuovo significato e alle nuove prospettive aperte dall’industria 4.0.
Il Progetto, in questa prima fase di lancio, ha trovato accoglienza e disponibilità da parte dei proprietari di bar e ristoranti locali che ne hanno compreso i valori di fondo e hanno partecipato, non solo fornendo i fondi di caffè, ma anche trasformando i propri spazi in Temporary Shop dove, via via, dal 6 Novembre, sarà possibile acquistare i prodotti Co.ffee Era.
Ringraziamo, pertanto, bar e ristoranti orientati alla sostenibilità quali il Caffè Tazza d’oro Francesino Caffè, Family bar, Non solo caffè bar, Spago, Santa Marta, Shangri-la, Todo Modo, Ugo bar e il Rob de Matt pioneristici nella costruzione del Distretto della sostenibilità, la cui mappa, in crescente costruzione, è già consultabile sul sito dedicato https://www.coffee-era.net/.
I prodotti Co.ffee Era saranno, inoltre, disponibili nella sezione Shop del sito e su Reborn Ideas, social commerce community di prodotti Made in Italy realizzati mediante upcycling, recycling e materiali sostenibili (www.rebornideas.com).
Il Progetto Co.ffee Era ha visto, come promotori, attori che vivono e si attivano per il territorio quali il Municipio 9, aperto sostenitore dello sviluppo di progetti innovativi, e Bovisattiva comitato di quartiere e punto di raccordo di esercenti locali di Bovisa e Dergano.
Il Progetto vuole, altresì, informare e formare alla cultura della sostenibilità con eventi divulgativi e momenti di dialogo con professionisti ed esperti che arrivano dal mondo del giornalismo, dell’architettura e del design perché si cominci a parlare e pensare ad una evoluzione del modello lineare di produzione e consumo in uno circolare.
È solo creando, infatti, un ecosistema basato su sinergie fra persone (sistema sociale), esercenti (sistema economico), digital manufacturing (sistema produttivo), Istituzioni (sistema politico) che il principio di sostenibilità diventa concreto e migliora la qualità di vita di un quartiere (ambiente).
L’augurio è che molti esercizi commerciali aderiscano numerosi al Progetto Co.ffee Era ospitandone, nei propri spazi, i prodotti e facendosi, così, voci attive nel racconto dei valori che li accompagnano: il primo passo per pensare in maniera differente a gesti quotidiani e semplici come motore per agire sul proprio ambiente – il quartiere -come parte di un ambiente globale.
“Che questo sia solo l’inizio per promuovere una iniziativa che parli di sostenibilità in maniera semplice e concreta -afferma Ivan Calimani, Founder e CEO di Krill Design – che parte dai quartieri di Bovisa, Dergano e Villapizzone ma che aspira ad avere un respiro più ampio replicabile in altri quartieri e altre città, in maniera da diffondere sempre più la cultura della circolarità, per cui gli scarti che escono dalle nostre case possano essere valorizzati in oggetti di eco-design e ritornarvi per arredare la nostra quotidianità”
ll lancio del Progetto “Co.ffee Era: la sostenibilità a misura di quartiere” di Krill Design avverrà con una Conferenza Stampa, Venerdì 6 Novembre alle ore 14.30 via Zoom.
A fini organizzativi, è gradito gentile conferma di partecipazione.
Relatori.
Ivan Calimani – Founder & CEO di Krill Design
Maurizio De Caro – Architetto e Art Director di Krill Design
Giuseppe Antonio Lardieri – Presidente Municipio 9
Michele Polito – Presidente BovisAttiva
Modera: Donatella Pavan – Giornalista ambientale, Founder e Presidente di Giacimenti Urbani.
Siamo in attesa della conferma di partecipazione di Annibale D’Elia: Direttore Innovazione Economica e Sostegno all’Impresa – Comune di Milano
Krill Design srl.
Krill Design è una startup innovativa nata a Milano nel 2018. Si occupa di disegnare ed implementare Progetti di Economia Circolare per Aziende che cercano soluzioni innovative al problema degli scarti dei propri processi produttivi in base ad obiettivi di sostenibilità, customer awareness e visibilità.
Krill design trasforma gli scarti – prevalentemente organici e omogenei (bucce, semi, gusci, ecc.) – in un biopolimero, biodegradabile e compostabile, con il quale idea e crea complementi d’arredo di eco-design utilizzando stampanti 3d. Gestisce, inoltre, l’intero processo dando un servizio di valore alle Aziende Clienti.
I progetti di Krill Design fondono sostenibilità, creatività e innovazione tecnologica.
Krill design ha già sviluppato progetti di Economia Circolare per Autogrill, trasformando le bucce d’arancia, scarto di spremute, in coppe porta zucchero di design. Per Enel, invece, ha valorizzato la plastica dei contatori dismessi nella rivisitazione in chiave contemporanea dell’icosaedro stellare di Leonardo Da Vinci. Opera interamente stampata in 3d esposta, a Dicem al Mudec e al Museo della Scienza e della Tecnica, dove ora è istallazione permanente, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo.
Ha, inoltre, creato una linea di lampade di eco-design, acquistabili sul sito https://www.krilldesign.net/
Ivan Calimani – Founder & CEO Krill Design
Ingegnere da sempre appassionato di sostenibilità, formatosi professionalmente nella city di Londra. È stato Project Manager di Expo 2015, nel 2016 fonda Open Line e nel 2018 Krill Design startup operante nel campo dell’economia circolare.
Attualmente è Program Manager per Foody mercato agroalimentare di Milano e professore di gestione dei progetti aerospaziali presso il Politecnico di Milano.
Maurizio De Caro – Architetto e Art Director di Krill Design.
Formatosi a Milano (Politecnico, Facoltà di Architettura) e Londra (Architectural Association) è architetto,
dalla personalità eclettica e sfaccettata non riducibile ad un unicum. Musicofilo, giornalista, saggista, collezionista d’Arte Contemporanea, teorico dell’architettura e già docente di Estetica alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. È, inoltre, Consigliere dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano (2009-2013), Presidente della Fondazione Colore di Lissone(MB) e Consigliere d’Amministrazione del Museo Bagatti Valsecchi, Milano.
Tra i numerosi progetti: La metropolitana leggera Cascina Gobba/H. San Raffaele. Ha coordinato il gruppo di progettazione per la realizzazione delle Architetture di Servizio di Expo Milano 2015. È attualmente Professore di Teoria ed Estetiche della Progettazione dell’Accademia di Brescia (LABA). Dal 2018 è art director di Krill Design.
(Maurizio de Caro Architects & Planners, @deCaroArchitects e The factory of matter, impegnati nella ricerca, comunicazione culturale, allestimenti e progettazione integrata): www.mauriziodecaro.net
Giuseppe Antonio Lardieri
Formatosi a Milano, ha acquisito expertise su Progetti internazionali in Ferrovie dello Stato Trenitalia, dove si è, altresì, occupato di Formazione e Programmazione. Impegnato già dall’età di 14 anni nel campo Politico, Sociale e del Volontariato, è stato Candidato al Senato nel 2013. Dal 2016 è Presidente del Municipio 9 dove promuove iniziative e progetti innovativi in ogni campo (artistico, culturale, artigianale, creativo ecc…). Fermamente convinto del grande potenziale creativo dei cittadini e nella piena attuazione al principio di sussidiarietà, lavora in prima linea nel sostenere progetti che abbiano un impatto sociale sul territorio per renderlo proattivo e accogliente, uno scenario nel quale la politica gioca un ruolo di facilitazione per stimolare, accompagnare e rendere concreti gli impegni con occhio attento all’innovazione e all’ambiente come proiezioni del futuro della comunità.
Michele Polito- Presidente BovisAttiva
Dottore in legge, é stato direttore marketing e successivamente direttore di banca, ora in pensione si dedica a migliorare la qualità di vita del proprio quartiere come presidente del comitato di quartiere Bovisattiva, da lui fondata nel 2017 che Conta oggi oltre 1500 iscritti tra cittadini e negozianti di Bovisa e Dergano, attiva con progetti di riqualificazione territoriale, notizie utili sulla vita locale, eventi ed occasioni di incontro che permettano alla comunità di vivere a pieno il proprio quartiere.
Donatella Pavan
Nata a Padova e laureata in Lettere classiche con una tesi sull’induismo. Minatrice urbana ha, sin da giovanissima, scoperto che il mondo non è necessariamente antropocentrico, piuttosto, la Terra può essere concepita come un vero e proprio essere vivente.
Giornalista professionista, blogger, attivista nella diffusione della cultura sostenibile, è, soprattutto fondatrice e presidente di Giacimenti Urbani, associazione di promozione della cultura della prevenzione degli sprechi e dell’economia circolare che dal 2014 mette in rete le attività virtuose che favoriscono la riduzione dei rifiuti, la riparazione, il riuso, la preparazione al riutilizzo e il riciclo, facendo da tramite tra cittadini, attività del territorio, istituzioni e pubblica amministrazione.