Nuovo traguardo internazionale per Accademia delle Imprese Europea che ha appena siglato un accordo con U.P.I.M.

Giuseppe Ariobazzani (presidente di Accademia delle Imprese Europea) e  Antonia Ricciardi ( presidente di U.P.I.M.,Università della Pizza Italiana nel Mondo con sede a Granada) hanno sottoscritto un importante accordo triennale.

Obiettivo comune e’ quello di stabilire una collaborazione “di sistema” tra l’Accademia delle Imprese Europea e U.P.I.M..

Comune l’intento, importante il bagaglio e l’apporto delle due associazioni: l’Accademia delle Imprese Europea si occupa di promozione e sviluppo del territorio, prestando particolare attenzione alle tante identità che lo caratterizzano e U.P.I.M. Che nasce come scuola di formazione professionale per pizzaioli, è’ divenuta un punto di riferimento per l’attività enogastronomica italiana sul territorio spagnolo con l’obiettivo di diffondere l’italianità autentica, lot­tando contro l’ltalian Sounding, fenomeno che danneggia notevomente non solo il brand “Made in ltaly” ma anche con un importante impatto economico negativo.

Promozione e tutela, qualità e innovazione, formazione e valorizzazione sono le parole chiave dell’accordo che si annuncia ricco di progetti e scambi tra Italia e Spagna.

Tante le iniziative in programma:

  • ​mettere a sistema studi, indagini e ricerche;
  • ​favorire i servizi di consulenza collaborare alla presentazione di progetti di innovazione nazionali ed internazionali volti allo sviluppo e al progresso socio – economico e culturale del territorio italiano;
  • ​realizzare eventi ed iniziative di orientamento, promozione e diffusione sul territorio nazionale dei risultati della collaborazione; promuovere azioni di affiancamento e di formazione per l’aggiornamento professionale;
  • ​diffondere le attività oggetto di collaborazione in occasione di Seminari, Convegni, Giornate di Studio, Workshops ed eventi fieristici;
  • ​individuare le risorse finanziarie e gli strumenti per la progettazione e pianificazione di strategie di sviluppo e promozione dei settori agroalimentare, artigianale, turistico, culturale e ambientale nelle tematiche di comune interesse;
  • ​favorire il trasferimento dei risultati della ricerca alle Imprese;
  • ​accompagnare i processi di sostegno alla nascita di nuove Imprese; diffondere modelli imprenditoriali socialmente e ambientalmente sostenibili;
  • ​programmare strumenti e studi organizzativi e aziendali per il miglioramento delle performance delle imprese operanti nei settori di pertinenza del presente accordo;
  • ​favorire le attività di ricerca e cooperazione internazionale anche come strumento di promozione di una efficace cultura di impresa, curando la trasmissione dell’approccio tecnico-scientifico alle aziende del territorio;
  • ​promuovere iniziative e opportunità a favore degli studenti (anche nell’ambito del Patto Europeo per la Gioventù).